Nell'anno 1978 un gruppo di ricercatori, coordinati dagli archeologi Manel Edo, M. Josefa Villalba ed Anna Blasco, hanno localizzato la grotta di Can Sadurní nella regione collinare di Montau, (Begues, Baix Llobregat).
Dopo loro hanno costituito il CIPAG (Collettivo per le Ricerche di Preistoria e Archeologia Garraf-Ordal), da allora hanno realizzato una serie di campagne di scavi archeologici sulla base di un insieme di Progetti di Ricerca, sempre sostenuti dalla Università di Barcellona, che attualmente è definito come “La Preistoria a sud-est del Llobregat, dalla costa al massiccio del Garraf-Ordal”.
Queste campagne hanno rivelato un giacimento dalle caratteritiche eccezionali sia per le dimensioni e la stratigrafia che per la qualità e la richezza dei materiali che sono apparsi in ciascuna delle sue occupazioni.
Da 4 anni a questa parte, sotto la direzione di Manel Edo e Ferran Antolín, é stata organizzata una serie di d’investimenti di diverse amministrazioni publiche (Municipio de Begues, Generalitat de Catalunya e la Diputació di Barcelona) con la finalità di adeguare questo giacimento e poterci realizzare una esperienza di coesistenza tra l'investigazione che il progetto scientifico richiede con la diffusione e la visita del giacimento da parte del pubblico.
Vista de la vall de Begues des de la terrassa de la cova
LA GROTTA DI CAN SADURNÍ
La grotta forma parte del Polie de Begues, che si trova nella estremità nord-occidentale del Garraf e ne costituisce la parte più alta. La valle di Begues è un vero crocevia di stradine già usate nella Antichità ed è evidente che la grotta, con la miglior posizione di tutta la valle, beneficiò di questa situazione favorevole e, allo stesso tempo, contribuì per la sua posizione strategica di dominio su una valle fertile e con una buona disponibilità di acqua, con piccole lagune, utili sia per la coltivazione
ed il bestiame sia per la caccia, la pesca e la raccolta; e dispose di comunicazioni naturali molto invidiate verso le province del Baix Llobregat, il Penedès, l’Anoia e l’attuale provincia del Garraf.
Sector oest de la terrassa del jacimient. Detall dels despreniments de la cornisa.
Il giacimento si presenta come un complesso formato da un terrazzo esterno di grandi dimensioni ed un ricettacolo interno, naturale, formato per l’azione carstico-tettonica la quale dà nome alla primaria Grotta di Can Sadurní. L'ingresso della grotta si trova orientato verso sud e ha più di 10 m di lunghezza, esso ha sempre offerto delle magnifiche condizioni d’habitat per la vita delle comunità preistoriches.
Lavori d’installazione di una nuova porta e nuove scale d’accesso per poter aprire il giacimento al pubblico nel 2013.
TRATTI DIFFERENZIALI DELLA GROTTA DI CAN SADURNÍ
• Con 27 strati stratigrafici e più di 4 metri di sedimenti fino ad oggi scavati diventa la stratigrafia archeologica più completa de la preistoria recente della Catalogna.
• In questi 27 strati si sviluppano 28 episodi storici diversi che forgiano un più preciso profilo del passaggio della specie umana per la valle del Begues e, per estensione, per il massiccio del Garraf e l’attuale Baix Llobregat durante gli ultimi 12.000 anni.
• I 4 strati corrispondenti all’Epipaleolitico (10000 – 6000 aC), il periodo finale del Paleolitico Superiore, fino ad ora ci informano su tre momenti di questo stadio di transizione tra il Paleolitico ed il Neolitico, con una potenza stratigrafica superiore a 1 metro ed una estensione vicina ai 200 metri quadri sono, potenzialmente, la migliore serie stratigrafica per questo periodo, in tutta la zona del Levante peninsolare.
• I 13 strati differenziati corrispondenti al periodo del Neolitico (5500 – 3000 aC), che ci documentano 9 episodi diversi, ed in modo speciale la serie stratigrafica che corrisponde al Neolitico Antico, che forgiano la migliore e più completa stratigrafia archeologica di tutto l’Arco Mediterraneo Ocidentale (Penisola Iberica, Francia e Nord della Italia).
Registre de les dades amb estació total durant els treballs d'excavació.
• Non si conoscono altri giacimenti archeologici in grotta in tutta la penisola iberica. Con 5 esempi sepolcrali diversi, tra cui 4 di sepoltura (Neolitico Cardiale antico, Neolitico Medio Postcardiale, Neolitico Finale e Calcolitico Campaniforme) e l'ultimo di cremazione (tarda età del bronzo).
• La sepoltura corrispondente al Cardiale Neolitico (5400 aC) è l'unico cimitero trovato finora in tutto l'Oriente peninsulare per quel periodo.
• Le analisi del DNA condotte finora in sette individui confermano la presenza, in alcuni di essi, di halotipi del Medio Oriente e danno forza alle teorie diffusioniste nel processo di neoliticizzazione nel Mediterraneo occidentale.
• Abbiamo trovato numerose evidenze che dimostrano la pratica della trasformazione, preparazione e consumo di birra durante l'inizio del Neolitico Medio, risalente a circa il 4300 aC, il che la rende la più antica birra in Europa.
• Lo scorso agosto, durante il corso degli scavi previsti per il 2012 è apparso nello strato 11 corrispondente all'inizio di una Neolitico Medio datato circa 4500 aC, la più antica statuetta di ceramica della penisola iberica, che è stato chiamata “L’encantat de Begues”.
L’encantat de Begues. La figura umana di ceramica più antica della Penisola Iberica. La prestigiosa rivista National Geographic l’ha considerata come una delle 10 scoperte più importanti del 2012.
• La scoperta nella Grotta di tutti gli strumenti e gli elementi della catena operativa di sfruttamento e produzione di variscite in un periodo precedente la piena operatività delle miniere neolitiche di Can Tintorer a Gavà (del Neolitico Medio Iniziale (4500 aC )) conferma l'esistenza di una curva di esperienza mineraria della zona effettuata dalla popolazione della Grotta Can Sadurni che dà la soluzione per la presenza di prodotti provenienti da miniere a Gava in giacimenti molto lontani da questa regione (Huesca), pur confermando la creazione delle prime reti di scambio nel Neolitico della Penisola franco-iberica.
IL PROGETTO
La campagna di scavo di quest'anno è in programma dal 20 luglio al 4 agosto. L'obiettivo è l'ampio scavo dello strato 11 datato dei primi anni del Neolitico medio postcardiale.
In questo strato datato tra il 4600 e il 4200 del calendarnio ANE. ci sono due diversi modelli di assestamento del giacimento. Nella fase più antica dello strato, l’interno della cavità indica il suo uso per la stabulazione del bestiame della mandria e offre una serie di reperti archeologici relativi alla vita quotidiana della comunità neolitica che occupava l'area. Inoltre, la fase più moderna dello strato, la Grotta acquisisce un uso sepolcrale, con le sepolture di individui della comunità accompagnati dai loro paramenti.
Archeologi lavorando a l’interno della grotta di Can Sadurní
Siamo convinti che un elemento importante che potrebbe essere parte di queste pratiche di sepoltura è l'Encantat de Begues, che è la più antica statuina umana in ceramica della Penisola Iberica . In questa campagna si cercherà di individuare un frammento di questo pezzo incompleto prima della campagna del 2012
IL PREVENTIVO
Anche se, in linea di principio, lo scavo ha il sostegno finanziario del Servizio archeologico della Generalitat de Catalunya (Governo della Catalogna), la dura realtà è che, al momento, è ancora da ricevere l'80% della sovvenzione 2010, tutta quella del 2011 e l'80% di quella del 2012. Questo ha fatto sì che ci sono stati progressi realizzati a buon mercato dai membri del collettivo e, per ora, la situazione è diventata insostenibile ed i finanziamenti impossibili.
L'importo esatto necessario per effettuare la campagna è di 3500 €, l’importo che sarà destinato interamente a pagare il mantenimento dei quasi 25 archeologi che partecipano alla campagna (10 €/a persona al giorno per 16 giorni) più i costi della campagna di micro-sponsorizzazione che prevede dei costi (fondamentalmente le spedizioni di libri e CD). Per questo motivo chiediamo la vostra solidarietà e con l'aiuto dei vostri contributi poter raggiungere l'importo minimo necessario per evitare di perdere il ritmo di scavo nel giacimento.
Parallelamente il progetto prevede la possibilità di aprire le porte del giacimento a tutti quei collaboratori coinvolti come mecenati, in base ai diversi gradi di partecipazione (vedi ricompense).
Questo progetto è rivolto a chiunque sia interessato alla storia e alla archeologia, che desideri partecipare ad un' esperienza unica in un ambiente eccezionale che offre il giacimento archeologico della Grotta di Can Sadurní.
Trobareu més informació a la web del Col•lectiu http://cipag.beguesentitats.cat i al blog de l’International Workcamp “Archaeology in Garraf” http://arqueogarraf.blogspot.com.es/.
CALENDARI D'EXECUCIÓ
Si aconseguim la financiació proposada, la campanya d’excavacions es realitzarà entre el 20 de Juliol i el 4 d’agost de 2013.
Algunes de les recompenses poden ser entregades en el mateix moment de formalitzar l’ajut. Altres, les que suposen participació i visita a la cova durant l’excavació hauran de ser realitzades entre el 20 de juliol i el 4 d’agost de 2013, mentre que aquelles que suposen rutes per les coves, visita final després de l’excavació i/o muntatges audiovisuals referits a la campanya es realitzaran durant el mes de setembre de 2013 en dates a acordar.
8 comments
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CIPAG (Col·lectiu per a la Investigació de la Prehistòria i l'Arqueologia de Garraf-Ordal)
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No hi hauria cap problema. El meu correu és [email protected] . Si et plau et poses en contacte amb mí (Manuel Edo) al telefon 606 805 537.
M'hauries d'indicar si sou una escola, un casal d'estiu...El preu es de 4 € per nen.
Lumi Corripio
Es podria fer una visita guiada amb 20 nens de 10 anys el dia 1 de juliol? . Gràcies
CIPAG (Col·lectiu per a la Investigació de la Prehistòria i l'Arqueologia de Garraf-Ordal)
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Podeu venir dues persones, cap problema.
Jaume
A la visita del mes de setembre, hi poden anar dues persones? O han de contribuir totes dues?
CIPAG (Col·lectiu per a la Investigació de la Prehistòria i l'Arqueologia de Garraf-Ordal)
Author
Hola, Lluís
La veritat, no sé a que et refereixes quan parles del valor de les suposades tombes del paleolític mitjà. No ho conec ni en soc especialista. El que s´çi que et puc dir és que ens hem "currat" tota la imaginària neolítica del moment de l'Encantat a tota Europa i que l'Encantat respon perfectament al context europeu. Necessites que ens mullem? Bé, personalment creiem que hi ha suficients arguments, a nivell europeu, com per va pensar que l'Encantat és un més dels ídols neolítics que l'Europa Neolítia produeix.
Podem buscar-li altres definicions alternatives (bàsicament la seva atribució com a joguina, un nino/a), però si és acceptat universalment que es tracta d'ídols, de representacions de la diviniotat, perquè el de Begues ha de ser diferent? Tampoc hi ha cap prova de que sigui diferent. No sé si sóc o no clar...
El tema val la discusió...
Lluís Bermudo
Veureu al meu perfil que segueixo a en Rob Gargett, en la mesura en què discuteix el valor de les suposades tombes del paleo. mitjà. En aquesta línia us pregunto: teniu, o en téalgú, interpretacions alternatives a l'"encantat"? Salut i endavant!
CIPAG (Col·lectiu per a la Investigació de la Prehistòria i l'Arqueologia de Garraf-Ordal)
Author
Si entres a la pàgina web de verkami (http://www.verkami.com/projects/5913-cova-de-can-sadurni-ajuda-ns-a-continuar-35-anys-de-recerca) veuràs la manera d'aportar. En la carta que t'he enviat avui tens el link. Pots triar l'aportació, la tries. Un cop triada et demana que et registris i et demana el núm de targeta de credit. Sols ho cobra quan s'ha arribat a la xifra objectiu de la campanya. Si la teva cosina va dir-me que volia participar, però tu podries reenviar la meva carta a tota la teva família i amics...
Pilar Rispa
Manel, Hola!! He rebut la info de els micromesenatges. Pèro no trovo una plataforma bancaria a on pugem fer la nostra aportació per Can Sadurní. T'enviaré la direcció de Mail de la meva cusina Nuria. segur que també hi participa. Molts petons Pilar