Cos'è Quattordici chilometri
14 chilometri è un testo teatrale scritto da Jose Manuel Mora
14 chilometri è uno spettacolo interpretato da una sola attrice, Marta Bevilacqua
14 chilometri è un monologo dove in scena ci sono tre personaggi
14 chilometri sono la distanza che separa Africa da Europa
14 chilometri è lo stretto di Gibilterra
14 chilometri è il desiderio di poter essere un'altra persona
14 chilometri è il non poter scegliere da che lato stare. Nascerci e punto
14 chilometri è il confine fisico e personale tra noi, la nostra realtà, e il desiderio, i nostri sogni
14 chilometri è la storia di un uomo malato e di una ragazzina che desidera oltrepassare i 14 chilometri che la separano dal suo sogno.
14 chilometri per crescere ha bisogno di voi che state dall'altra parte!
Scheda artistica
Quattordici chilometri
di Jose Manuel Mora
Traduzione italiana di Marta Bevilacqua
Drammaturgia Marta Bevilacqua e Jose Olmos
Regia Jose Olmos
Con Marta Bevilacqua
Musica Mario Bajardi
disegnatore luci Ximo Rojo
Grafica Chiara Tessera
Tecnico illuminazione Pablo Giner
Coproduzione Arròs a Banda Part
Si ringrazia UniTo, Teatro Officine CAOS-Torino, Cap10100-Torino, Regidoria de Cultura Ajuntament de Sagunt, Ajuntament de Faura, Teatro Círculo Valencia
Com'è nato il progetto
Marta incontra Jose Manuel Mora ad aprile tra le aule di Unito mentre collaborava saltuariamente come esperta teatrale durante le lezioni di Veronica Orazi.
Mora era venuto per impartire tre giorni di seminario di drammaturgia contemporanea. Marta era alla ricerca di un testo teatrale per una sola attrice e grazie a Veronica aveva scoperto dell’esistenza di Quattordici chilometri, un monologo per voce femminile. L’ultimo giorno di seminario Marta chiede a JM: “Hai mai fatto tradurre il testo di 14km in italiano?”- “no” risponde lui. “Ti andrebbe se lo traducessi e lo mettessi in scena?” - “si certo, perché no. Ti mando nei prossimi giorni una mail con l’autorizzazione.”
Era aprile. A inizio giugno Marta scopre che esiste la voce maschile di questa storia, il monologo dell’uomo malato. Un monologo di una sola pagina, intenso, un monologo fatto solo di domande. E si chiede se forse non sia qui la chiave dello spettacolo: i due punti di vista di una stessa storia, raccontati però da una sola attrice. Marta a fine giugno contatta Josele via Skype e gli parla del testo e di tutti i problemi annessi a questo lavoro: il testo non dice nulla, nessuna unità di tempo-spazio-azione, un monologo diviso in diciotto quadri, composti a volte da una sola frase; un testo con salti temporali, senza nessuna indicazione per il regista, figuriamoci per l’attore/attrice! Dopo un po’ che parlano Marta dice a Josele: “senti io ho bisogno di qualcuno, un occhio esterno. Che ne pensi di aiutarmi con la regia?” “sì” risponde Josele “dov'è che vivi adesso?” "a Torino" fa Marta. “ok, e come si arriva fin là?”.
Terminata la video-chiamata Josele aveva acquistato quattro voli per Torino.
A luglio si è lavorato a Torino (e ringraziamo enormemente Stalker Teatro Officine CAOS per lo spazio prove e per la delicatezza e disponibilità) e poi è stato il turno di Marta andare in Spagna, a Sagunt a lavorare per più di un mese.
Grazie alla disponibilità del Teatro Círculo è stato possibile realizzare una prova aperta del lavoro realizzato fino ad ora. Il lavoro ha avuto un buon riscontro, erano presenti circa una quarantina di persone e dopo abbiamo aperto un dibattito, per chi voleva restare, aperto a suggerimenti e domande.
Il lavoro però non è ancora concluso… e anche per questo abbiamo bisogno di voi!
A cosa destineremo i vostri contributi
Per la quota minima di 1500 euro:
I vostri contributi serviranno a ripagare le spese vive che abbiamo sostenuto per realizzare le prove dello spettacolo, dagli spostamenti di Josele a Torino e di Marta in Spagna, e parte della scenografia ed oggetti di scena che abbiamo acquistato fino ad ora.
Serviranno a completare la scenografia che resterà in Spagna e a fabbricarne una per l'Italia. Si tratta di un disegno scenografico molto semplice da costruire e poco dispendioso, ma è necessario che sia smontabile per poterlo trasportare con facilità, e questo complica il lavoro e ci obbliga ad acquistare materiali resistenti ma leggeri allo stesso tempo.
Infine I vostri contributi verranno usati per le spese necessarie per fondare un’associazione culturale in Italia, che serva da supporto per il progetto.
Per la quota massima di 2000 se superiamo l’obiettivo iniziale:
l'importo servirebbe per ripagare il lavoro di alcuni dei componenti del progetto, dal light designer Ximo Rojo e il tenerissimo tecnico luci Pablo Giner che ha lavorato durante la giornata di anteprima a Valencia, alla nostra grafica Chiara Tessera!
Altre informazioni sulle ricompense
Le ricompense verranno consegnate al termine della campagna di crowdfunding. I biglietti per lo spettacolo potranno essere scelti in base ad una delle località delle repliche. Le repliche avverranno sicuramente in queste città: Torino, Palermo e Valencia. I biglietti saranno liberi e potrete scegliere liberamente la località dove vedere lo spettacolo.
Le ricompense potranno essere ritirate il giorno dello spettacolo oppure inviate per posta ordinaria da dicembre 2015.
Calendario previsto
Ci sarà una replica per i mecenati con date ancora da stabilire, ma non prima di metà novembre. La prima sarà sicuramente in Italia (Palermo e Torino). La funzione speciale per i mecenati in Spagna sarà per gennaio 2016.
+ Info
http://settembreteatro.wix.com/settembreteatro
2 comments
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johny
y cuanto me costaria Dios te bendiga!
johny loskot
Quisiera saber si me puedes ayudar hacer un mismo video o con quien puedo hacer una propuesta usando las herramientas que usaste para un mi negocio de empanadas que ahora no tengo para realizarlo espero tu respuesta mi whats app (502)(57777755) ???